A chiudere la stagione teatrale modenese di Ert – Emilia Romagna Teatro, è “Work in Progress”, spettacolo ideato e diretto da Gianina Cărbunariu.
Da febbraio a maggio la regista rumena ha guidato per le strade di Modena un gruppo di 16 attori all’interno di un corso di Alta Formazione approvato dalla Regione Emilia-Romagna con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo.
Quattro mesi di incontri e riflessioni per indagare sulle condizioni del lavoro oggi, sul ruolo focale che il lavoro ha nella società contemporanea, su un’esperienza in continua mutazione. Lo stesso corso, così come la rappresentazione cui ho il piacere di assistere al Teatro delle Passioni, si intitola Work In Progress, nel senso di “lavoro che si caratterizza ed arricchisce per il continuo apporto di dati ed esperienze nuove”, e non tanto genericamente di “lavori in corso”.
Lo spettacolo è lo specchio di un lungo lavoro sul campo: più di cento interviste condotte dagli studenti/attori (6 ragazze e 6 ragazzi) su un campione di lavoratori della loro stessa età, tra i 20 e i 35 anni:
Perché i giovani di questa fascia sono protagonisti e vittime della rivoluzione nel mondo del lavoro che stiamo attraversando. È l’età di mezzo in cui hai ancora sogni su quello che vuoi diventare ma devi anche prendere le decisioni che disegneranno il tuo futuro.
Gianina Cărbunariu
Ad ognuno sono state poste le stesse 25 domande, definite insieme da regista e gruppo di lavoro. Domande semplici e dirette (Quante ore lavori al giorno? Hai letto il tuo contratto di lavoro quando hai firmato? Il tuo lavoro è connesso alla tua formazione? Hai votato?) per indagare sull’aspetto più pratico del mondo del lavoro, e domande un po’ meno semplici (Quali sono le tue speranze per il futuro? Ti capita di sognare il tuo lavoro? Come ti immagini tra 10 anni?) per analizzarne la dimensione valoriale.
Nel passaggio dalla ricerca alla drammaturgia fino ad arrivare al palcoscenico si mescolano confidenze personali ed esperienze collettive, dinamiche reali narrate in chiave onirica, le storie si popolano in una cornice fantastica.
Cronache di abusi, mobbing, contratti sminuenti, solidarietà mancata; di morti bianche, di razzismo. Vicende di affaccendamento che genera assenza, di lavoratori invisibili, di donne che “o sei manager o sei madre”. E poi paura, rabbia, frustrazione e denuncia.
Ma soprattutto sogni: sogni nei sogni.
Di speranza e di cambiamento, sogni che toccano i nervi scoperti della società e si fanno carico delle battaglie di altri sogni. Che alzano la voce, che hanno qualcosa da urlare.
Al confine tra realtà e finzione, il teatro si riscopre politico e civile.
“Work in Progress”
Uno spettacolo di Gianina Cărbunariu
Traduzione – Roberto Merlo
Scena, luci e costumi – Mihai Păcurar
Movimenti scena – Alessandro Sciarroni
Preparazione al canto – Cristina Renzetti
Direttore di scena – Marco Palermo
Capo elettricista – Vincenzo De Angelis
Suono e tecnico video – Alberto Irrera
Sarta – Elena Dal Pozzo
Tutor – Thea Dellavalle
Produzione – Emilia Romagna Teatro Fondazione
Con: Francesca Camurri, Enrico Caroli Costantini, Roberta De Stefano, Vladimir Doda, Luigi Feroleto, Michele Galasso, Mattia Giordano, Leo Merati, Federica Ombrato, Giulia Quadrelli, Chiara Sarcona, Maria Vittoria Scarlattei, Giacomo Stallone, Marco Trotta, Valentina Vandelli, Maria Luisa Zaltron
REPLICHE
Teatro delle Passioni, Modena.
17-18 maggio ore 21
19 maggio ore 20
20 maggio ore 15:30
22-25 maggio ore 21
26 maggio ore 20
27 maggio ore 15:30
29 maggio – 1 giugno ore 21
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Biglietteria Teatro Storchi
Largo Garibaldi, 15 – Modena
Biglietteria telefonica: 0592136021
dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13