A Modena esiste un posto in cui non si ragiona per singoli ma per molteplicità di associazioni. Perché alla fine se ognuno può mettere a disposizione degli altri i propri talenti il risultato finale non può che essere grandioso, giusto?
Ebbene, questo posto magico si chiama Zona Libera e nasce a partire da marzo/aprile in un periodo pieno di alti e bassi a causa della totale incertezza che imperversava nelle nostre vite. Non si sapeva ancora nulla sul futuro dell’estate 2021, ma tre realtà non si sono perse d’animo e anzi hanno deciso di incontrarsi per parlare insieme di cosa si potesse fare o meno.
Ecco quindi che Lo Spazio Nuovo (Associazione Idee in Circolo), Vibra Club e Laika MVMNT si confrontano su come e cosa poter offrire alla città di Modena per allietare le calde serate estive.
Abbiamo avuto il piacere di parlare con Manuela Ciambellini (Lo Spazio Nuovo) e Bruno Giusti (Vibra Club) che ci hanno raccontato le realtà delle quali fanno parte e come sono nate, proseguendo con i progetti per questa estate.
Partiamo da Lo Spazio Nuovo. Manuela, raccontaci un po’ cosa è successo in questo ultimo anno.
Innanzitutto è bene dire che Lo Spazio Nuovo è un luogo d’aggregazione, cultura, dialogo e opportunità gestito dall’Associazione Idee In Circolo, in rete con le varie associazioni presenti nel comparto Ex Macello in via IV Novembre.
Le attività di Idee in Circolo, anche in piena zona rossa, non si sono fermate, ma hanno seguito la loro naturale programmazione in presenza, in quanto associazione gestita da persone con disagio psichico.
Non ha quindi avuto lo stop come tutte le altre realtà di associazionismo: in un periodo in cui non era possibile incontrarsi per le persone “normali”, ai “matti” era concesso. Uno stravolgimento degli equilibri! Coloro che di solito sono ai margini della socialità e dell’incontro erano gli unici a poterne beneficiare pienamente.
Poi oltre alle attività con loro è continuato regolarmente il doposcuola per i bambini. Non un doposcuola classico dove si fanno i compiti, ma ludico e ricreativo che segue il metodo Montessori. Anche in questo caso abbiamo avuto i medesimi numeri di partecipanti.
Ci siamo resi conto che si è trattato di un bene fondamentale, una sana boccata d’ossigeno per tutti i bimbi con la mancanza di socialità di questi ultimi mesi. Quindi, fondamentalmente Lo Spazio Nuovo non si è mai fermato!
C’era però un’estate da programmare, senza alcuna certezza.
Esattamente! Ci siamo quindi riuniti con le altre associazioni che abitano Lo Spazio Nuovo e abbiamo iniziato a buttare giù un po’ di idee su quello che avremmo potuto o meno creare, senza lasciare fuori e indietro nessuno.
L’idea al cuore dell’intera programmazione è offrire un calendario famigliare e il più trasversale possibile. Qui si può partecipare ad approfondimenti/dibattiti su temi socio-politici, permettere ai bambini di divertirsi in laboratori sempre diversi con degli educatori, ascoltare buona musica, gustare una piacevole cena street food, acquistare prodotti di artigianato locale. Come potete capire il programma è ben vario e ampio. Per tutti i gusti, interessi ed età.
Ora non restava altro da fare che capire come dividersi i compiti a seconda delle proprie expertise. Noi de Lo Spazio Nuovo ci occupiamo in prevalenza dell’organizzazione degli incontri socio-politici. Tra i vari argomenti da trattare abbiamo scelto il diritto allo studio, argomenti di attualità e cronaca (come il conflitto Israele-Palestina), la strage del carcere Sant’Anna e la condizione carceraria italiana, giusto per citarne alcuni.
Durante questi incontri cerchiamo di coinvolgere sempre le differenti realtà del territorio, in rete, oltre ad avere ospiti di rilevanza nazionale.
Un programma così intenso necessita di tante energie e tantissima manodopera. Qui a Zona Libera come siete organizzati?
Zona Libera è una co-progettazione di idee che partono dalle competenze dei singoli volontari per arrivare a creare qualcosa di più grande. E quindi, come abbiamo già detto, ogni associazione si occupa in prevalenza di una parte del programma.
Oltre a questo però, quest’anno possiamo dire di essere stati inondati di richieste di volontariato da parte di ragazzi delle superiori. Chi lavora da noi è nella stragrande maggioranza un volontario, poi abbiamo anche un’importante parte di inserimento lavorativo dei “matti” in ambiti differenti dai soliti ai quali sono destinati.
Questo è un servizio che facciamo già di base con Lo Spazio Nuovo e con Zona Libera lo abbiamo implementato. Questa grande richiesta da parte dei ragazzi delle superiori ci ha un po’ spiazzati e alle volte ci ha reso difficile la gestione. Ovviamente in senso positivo!
È bello quando tanti ragazzi hanno voglia di dare una mano e mettersi in gioco. Probabilmente questo aumento di disponibilità è dovuto anche a quella famosa mancanza di socialità di cui parlavamo prima.
Parlando invece dell’offerta musicale, Bruno che cosa ci dobbiamo aspettare per questa estate? Quali band, generi musicali ci faranno ballare (sulla sedia, sigh)?
Noi di Vibra Club, assieme a Laika MVMNT, abbiamo voluto creare una programmazione musicale la più varia e ampia possibile. Come è nel nostro DNA da sempre.
Il nostro interesse è voler coinvolgere pubblici differenti ai quali mandare tramite la musica i più svariati messaggi. Abbiamo avuto i Little Piece of Marmalede (di cui potete vedere le foto scattate da Elisa Magnoni per MoCu qui, ndr). Due ragazzi che si sono distinti all’ultima edizione di X-Factor e che erano seguiti da Manuel Agnelli.
Poi avremo Davide Shorty che ha partecipato alla scorsa edizione di Sanremo ma che per noi è un recupero di data dell’anno scorso.
Il famoso ruolo dei live club come scouting di nuovi talenti (argomento che stiamo trattando con MoCu lungo il nostro tour dei live club della provincia di Modena, ndr). Poi avremo Nada, Giorgio Canali, i London 69; il programma è ancora in fase di definizione, quindi non resta che seguirci per altre sorprendenti novità.
Zona Libera risulta quindi essere a tutti gli effetti quella zona di città dove ognuno di noi è libero di trovare ciò che più gli aggrada.
E risulta anche essere uno spazio a grandezza famiglia in quanto, come abbiamo anticipato prima, vengono organizzati entusiasmanti laboratori gratuiti per bambini con la presenza di educatori. Un momento di svago per i più piccini grazie ai ragazzi di Magico Mundo Free.