Bajoaria è nato nel 2016 nell’ambito del progetto “Frazioni al centro” finanziato dal comune di Modena.
Ideato con impegno e creatività da alcuni giovani di Baggiovara, il cui intento era non solo quello di divertirsi, l’evento nasce per sensibilizzare i compaesani riguardo luoghi di rilevante importanza storica del territorio, con un passato luminoso ma un futuro assai incerto.
Questo è il motivo che ha spinto i ragazzi a insistere affinché la festa si tenesse proprio nel giardino di villa Montecuccoli, luogo caro a molti cittadini ma chiuso e inagibile dal 2004. La manifestazione è stata chiamata Bajoaria traendo spunto dal nome di fondazione del paese di Baggiovara al tempo del Bavari, e per 3 edizioni ha saputo raccogliere un numero considerevole di persone curiose e desiderose di poter varcare nuovamente i cancelli di un luogo storico e significativo della propria città.

Lo scorso anno il ricavato della festa è stato superiore alle aspettative e ha permesso di donare una somma di denaro al gruppo CEIS, e in particolare alla comunità Argonauta che accoglie ragazzi maschi immigrati tra i 16 e i 18 anni con l’obiettivo di aiutarli ad essere autonomi nella gestione e nello svolgimento delle attività quotidiane e ad inserirsi nel mondo del lavoro. Bajoaria ha acquistato 2 biciclette realizzate dai ragazzi della struttura contribuendo così al sostegno del progetto “ciclofficina”, grazie al quale gli ospiti della comunità, aiutati da volontari, aggiustano e assembrano biciclette. Inoltre, una parte della donazione è stata dedicata all’acquisto di abbigliamento invernale per i ragazzi.

Giunto alla quarta edizione, Bajoaria si svolgerà sabato 14 settembre 2019.
La novità principale sarà la scelta di un tema, quest’anno dedicato all’ambiente.
L’evento inizierà alle 17,30 con Natale Belosi, responsabile del Comitato Scientifico dell’Eco Istituto d Faenza, che approfondirà la tematica dei rifiuti.
Per tutta la durata di questa edizione si cercherà di diminuire al minimo l’uso della plastica, preferendo l’utilizzo di bio-plastica o di cartone; gli stand gastronomici venderanno cibo e bevande a km0, sia per sostenere i commercianti locali, sia per ridurre l’impatto ambientale generato da lunghi trasporti di materiale proveniente da luoghi più lontani.
Infine, sarà possibile vedere video, vivere esperienze di realtà virtuale attraverso visori ed emozionarsi ascoltando poesie e musiche di Fabrizio Tagliaferri, riflettendo sulla tematica ambientale.
Dalle 21.30 la serata proseguirà con il concerto di The Big Bench.

Anche quest’anno i ricavati della festa saranno devoluti in beneficienza.


Villa Montecuccoli, a Baggiovara, è una delle dimore ottocentesche più importanti della nostra provincia. Intorno all’edificio sorgono arbusti ultracentenari e la struttura vanta creazioni stilistiche e decorazioni neoclassiche.
Nel 2018 l’amministrazione comunale di Modena ha proposto la realizzazione di un hospice territoriale che completi l’assistenza domiciliare integrata e rafforzi la rete delle cure palliative con l’obiettivo di dare una risposta a tutte le persone che, per motivi di assistenza familiare o di gravità della loro condizione, non possono essere assistiti a domicilio. Villa Montecuccoli, sulla quale verrà approfondito un progetto per il recupero e la valorizzazione, è stata individuata come collocazione possibile per questa nuova struttura.