È bello poter tornare parlare di festival e ancor più bello è parlare di un festival i cui organizzatori sono ragazzi giovani pieni di energia e voglia di offrire qualcosa alla propria comunità. Nasce proprio da queste premesse RIOPEN Festival, in programma venerdì 11 e sabato 12 settembre a Rio Saliceto, in provincia di Reggio Emilia.

La redazione di MoCu fa un viaggio fuori provincia per incontrare gli ideatori di questo evento settembrino: i ragazzi dell’associazione di promozione sociale GODOT APS, istituita nel 2019 con sede a Carpi. Una realtà che vanta l’organizzazione delle due passate edizioni del Godot Festival (ne avevamo parlato QUI e QUI), che si interessa delle dinamiche che muovono e regolano il mondo dello spettacolo e che cerca di tradurre tutto questo nella creazione di eventi musicali, artistici e di intrattenimento.

Questo gruppo di giovani, che sono in primis amici tra loro, ha l’obiettivo di proporre un intrattenimento vario e di qualità attraverso la compenetrazione di linguaggi culturali diversi, originali e freschi. Il loro desiderio più grande è di tentare di restituire, anche solo in parte, quel senso di curiosità e voglia di scoprire che è il motore delle loro attività.

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Ciao ragazzi, l’attività principale della vostra associazione è l’organizzazione di eventi. Potreste raccontarci qual è la vostra storia e cosa avete organizzato negli anni passati?

Dal 2018, anno di inizio della nostra attività, organizziamo il Godot Festival (ndr. ne avevamo parlato QUI e QUI); abbiamo poi curato le proposte di musica originale di ATP Live Music Club e abbiamo realizzato Canzoni d’Appartamento, format di interviste digitali in musica durante i mesi del lockdown. Da diversi anni collaboriamo anche con differenti realtà culturali del territorio: siamo partner di Centro Musica di Modena per il Progetto Sonda Talent Oriented e soci dell’associazione di categoria SPIN per le realtà medio-piccole che organizzano eventi culturali.

A proposito di collaborazioni, durante RIOPEN Festival verrà annunciato il vincitore di #ContagioCreativo. Potreste spiegarci meglio questa iniziativa?

#ContagioCreativo è un contest indetto dal Comune di Rio Saliceto durante i mesi del lockdown e rivolto a studenti dai 6 ai 23 anni chiamati a dire la loro sul periodo di isolamento forzato. Si tratta di raccogliere, attraverso varie forme di comunicazione tra cui scrittura, video art e grafica, come è stato vissuto dai giovani questo evento straordinario.

Ci fa molto piacere poter ospitare la premiazione finale di questo contest in quanto all’interno ritroviamo molte delle modalità che animano i nostri eventi: la molteplicità di linguaggi, l’inclusione e lo stimolo per fasce più giovani di età verso l’espressione personale.

I vincitori saranno annunciati durante la prima serata, venerdì 11 settembre, a partire dalle ore 19.00. Noi stessi siamo molto curiosi di scoprire quali saranno i finalisti che la giuria di qualità ha scelto di premiare.

Organizzare un festival in questo periodo si preannuncia essere una grande sfida: quali sono le difficoltà maggiori che avete riscontrato? Cosa vi aspettate dal pubblico?

L’organizzazione di un festival ai tempi del Covid potrebbe essere il titolo di un romanzo horror! Tuttavia, il Comune di Rio Saliceto è stato un partner di grande aiuto e prezioso supporto. A malincuore abbiamo comunque dovuto prendere alcune decisioni difficili ed impegnative, soprattutto in materia di capienza. Verranno mantenuti infatti i numeri contingentati per ingressi e questo si riflette sia sul budget dell’evento che sulla richiesta di una cospicua di forza lavoro necessaria.

Ad ogni modo i nostri associati stanno facendo un grande lavoro nel rendersi disponibili a dare una mano e ad essere presenti attivamente durante l’evento: siamo così certi di poter proporre un momento di grande divertimento e svago senza perdere di vista la sicurezza di tutti. Siamo convinti, e ce lo auguriamo proprio tanto, che la voglia di tornare a vivere spazi ed eventi contribuisca a rendere il pubblico partecipe. Le premesse sono ottime!

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Per la definizione della line-up dei due giorni ci sono state difficoltà oppure gli artisti si sono resi fin da subito disponibili a partecipare?

La scelta artistica è stata molto semplice, tutto sommato. Gli artisti che hanno scelto di partecipare sono amici di lungo corso o che abbiamo avuto il piacere di conoscere nelle nostre precedenti iniziative: molti di loro hanno fatto di tutto per essere a RIOPEN festival e siamo molto felici di poter portare sul palco una line-up così varia e di qualità.

Anche la definizione della line-up musicale di questi due giorni avrà tenuto conto delle nuove norme in tema di sicurezza. Potreste svelarci allora cosa ci aspetta durante il festiva?

La line up è il miglior manifesto, nonché vanto, della nostra visione artistica: musica che spacca, senza alcuna distinzione finché è fatta con cuore e voglia di divertire. Durante i due giorni del festival avremo modo di ospitare artisti che stimiamo e amiamo, amici che hanno accolto con entusiasmo la proposta di RIOPEN festival e che hanno fatto di tutto pur di essere con noi.

 

Venerdì 11 settembre 2020

Altre di B  è un progetto che seguiamo da tempo. Siamo in adorazione per il loro indie rock molto originale con chiari rimandi british.

John Qualcosa è un progetto fatto con un cuore e una passione che già anni fa – in un’altra occasione – abbiamo scoperto e amato: la mescolanza di sonorità psichedeliche e la voce magnetica di Ambramarie per noi non potevano mancare in questa line-up.

Corner in Bloom  e Cesare Augusto Giorgini, che si esibirà invece sabato 12, sono due realtà giovani ma di qualità straordinaria e con le idee molto chiare riguardo la loro proposta artistica: più pop-rock oriented il primo, un mix della psichedelia dei Beatles e del sole romagnolo i secondi. Due progetti che siamo onorati di ospitare per aprire le danze di RIOPEN Festival, grazie alla collaborazione e supporto con Centro Musica di Modena.

Sabato 12 settembre 2020

Il Duo Bucolico non necessita di presentazioni: la loro capacità performativa ci ha travolti dall’intervista di Canzoni d’Appartamento e quando gli abbiamo parlato del festival si sono immediatamente resi disponibili!

Blindur un gruppo che inseguiamo da anni e che finalmente riusciamo ad avere al gran completo ad un nostro evento: il loro folk cantautoriale è una bomba imperdibile. Inoltre, sono appena stati dichiarati vincitori del Premio della critica a Musicultura 2020.

In ultimo, sempre sabato 12, ospiteremo uno speciale concerto chitarra e voce di Nicola Setti: sarà una performance intima e l’ultima occasione per vedere Setti dal vivo prima di una pausa annunciata. Nicola è un’ altro artista che stimiamo e abbiamo inseguito per tanto tempo. Vicissitudini, impegni inderogabili e una pandemia globale ci hanno fatti posticipare l’agognato incontro, ma ora, come ogni storia d’amore che si rispetti, alla fine ce l’abbiamo fatta!

Poi avremo tanti dj-set, che sono la rappresentazione vinilica della nostra passione per le proposte più varie. Entrambe le sere Kolnman & Sam del collettivo MOB avranno l’onore e l’onere di aprire “le porte” del festival: sono due ragazzi giovanissimi con un orecchio e un gusto notevoli che attingono alle proposte house e techno più ricercate e cool della cultura clubbing d’oltreoceano.

Venerdì poi le Immancabili Nazionali Senza Filtro (ven 11), una firma storica delle notti carpigiane e che rinnova la nostra collaborazione con Mattatoio Culture Club, amici il cui supporto è sempre preziosissimo.

E per concludere, Marcello, frontman degli Espana Circo Espana, chiuderà il festival con un dj-set tutto da scoprire tra ritmi latini e sana follia. Il suo è un dj set incredibile, va assolutamente visto perché le parole non possono rendergli giustizia!

 


 

Che dire? Questi ragazzi hanno energia da vendere e la riprova è questa line-up da urlo. Non resta quindi che raggiungerli a Rio Saliceto venerdì 11 e sabato 12 settembre e lasciarsi ammaliare dalle mille sonorità che sapranno offrirci durante la prima edizione di RIOPEN festival.