Al via la quinta edizione di Concentrico, il Festival di Teatro all'aperto di Carpi

Dal 19 al 21 luglio torna, per la sua quinta edizione, Concentrico, il Festival di Teatro all’aperto organizzato dall’Associazione culturale AppenAppena: tre serate di spettacoli e musica in Piazza Martiri a Carpi.

Concentrico “rinasce” dopo un anno di stop e proprio in un momento così critico per il panorama artistico italiano. Siamo stati all’attesa presentazione del programma alla stampa e abbiamo chiesto qualche informazione in più agli organizzatori del Festival che si terrà come sempre, e quest’anno a maggior ragione, en plein air nelle piazze carpigiane. In particolare, abbiamo approfondito alcune tematiche legate a questa edizione con Maddalena Caliumi, Presidente di AppenAppena.

L’InfoPoint di Concentrico in Piazza Martiri a Carpi

“Quello che ci rende più orgogliosi di questa edizione di Concentrico è di non aver mollato” ci racconta “Torniamo dopo un anno di buco e una pandemia mondiale. Diciamo che i presupposti non erano il massimo, ma ci siamo. Abbiamo portato avanti i laboratori teatrali, siamo riusciti ad organizzare il Festival e presenteremo tre grandi spettacoli, tra cui la nostra nuova produzione in prima nazionale, “Odissea. O l’importanza di chiamarsi Ulisse”. Dal 2 luglio siamo in Piazza Martiri con il nostro InfoPoint ed è bellissimo sentire l’entusiasmo delle persone, è bello sentirsi dire che siamo un po’ matti perché ne è valsa veramente la pena”.

I “matti” che organizzano questo Festival da ormai cinque anni sono i volontari dell’Associazione Culturale AppenAppena, nata nel 2008 dall’unione di persone accomunate dalla passione per l’arte, la musica e il teatro. I volontari hanno organizzato eventi e festival, prodotto spettacoli, partecipato a bandi, collaborato con realtà e partner italiani e stranieri: nel 2016 il collettivo si è stabilizzato ristrutturando e inaugurando uno spazio fino ad allora in disuso nel centro di Carpi. AppenAppena non è solo la sede dell’associazione, ma un vero e proprio laboratorio culturale partecipato.

Questo luogo si mostra come lo sviluppo naturale della vita associativa, uno stimolo per crescere ed ampliare le prospettive in campo artistico e organizzativo, la realizzazione di un’iniziativa civile spontanea che nasce dal basso, che vuole dare il proprio contributo per la vita culturale cittadina.

Il lavoro di organizzazione eventi dell’associazione ha dato vita poi a Concentrico, che quest’anno è giunto alla sua quinta edizione. Collegati al Festival ci sono inoltre una serie di progetti che vengono proposti durante l’anno: dai laboratori teatrali di Cantiere Concentrico, che si svolgono presso il Teatro Comunale di Carpi, fino ad arrivare a Concentrico Factory che si occupa di produzioni. Il Festival Concentrico nasce con lo scopo di abbattere muri e barriere per avvicinare il teatro alle persone e favorirne la partecipazione.

Concentrico non ha un tema ma ha un tempo, ci interessano soprattutto quegli spettacoli che raccontano qualcosa del nostro tempo presente, che aprono riflessioni e trattano tematiche sociali. Abbiamo l’ambizione di crescere fino ad essere annoverati tra i grandi festival teatrali italiani.

Quest’anno la produzione del Festival si è dovuta confrontare con diversi limiti dovuti sia alla situazione attuale che a problematiche di budget, ma è riuscita comunque a mettere in scena tre spettacoli di ottimo livello e adatti a diverse fasce di pubblico.

Gli Spettacoli

Si parte domenica 19 luglio con una nuova produzione e prima nazionale, realizzata in collaborazione con IP Produzioni Impertinenti: Giuseppe Ciciriello e Piero Santoro proporranno, continuando il progetto intrapreso due anni fa con l’Iliade, il nuovo racconto: “Odissea. O dell’importanza di chiamarsi Ulisse”.

Giuseppe Ciciriello e Piero Santoro Concentrico Festival MoCu Modena Cultura — Giuseppe Ciciriello e Piero Santoro in *Iliade*

Lunedì 20 luglio sarà il turno di due grandi nomi, Elio Germano e Teho Teardo con l’originale spettacolo/concerto “Viaggio al termine della notte”, tratto dal capolavoro di Céline ma completamente aggiornato e rivisitato.

Teho Teardo e Elio Germano. Foto di Elia Falaschi Concentrico Festival MoCu Modena Cultura — Teho Teardo e Elio Germano. Foto di Elia Falaschi © 2016 – www.eliafalaschi.it

Concentrico si chiuderà poi martedì 21 luglio con un altro grande ospite, Neri Marcorè, che andrà in scena con “Le mie canzoni altrui”: uno spettacolo musicale in cui l’artista proporrà le canzoni che hanno segnato la sua vita.

Neri Marcorè Concentrico Festival MoCU Modena Cultura — Neri Marcorè. Le mie canzoni altrui

Tutti gli spettacoli verranno allestiti in Piazza Martiri a Carpi dove sono stati predisposti circa 700 posti a sedere nel completo rispetto delle attuali norme di sicurezza e saranno realizzati in serate infrasettimanali per evitare ulteriori assembramenti con le persone già presenti in piazza durante il weekend.

“Le problematiche maggiori che abbiamo dovuto affrontare sono state sicuramente quelle legate alla sicurezza e alla nuova normativa relativa al Covid, prima fra tutte il distanziamento sociale” ci racconta ancora Maddalena. “Purtroppo siamo stati costretti a restare in stand by durante tutto il lockdown. È stata dura ma abbiamo deciso di non annullare l’evento e fortunatamente questo gesto di speranza è stato premiato. Chiaramente Concentrico 2020 non è il Festival che avevamo progettato, siamo passati da 40 spettacoli a 3, ma è il massimo che potevamo fare e ne andiamo veramente fieri. Abbiamo fatto di tutto per mantenere la manifestazione alla portata di tutti come costi e come capienza ed è importante, per noi, poter ripartire dal cuore della nostra città”.

In questo anno così complesso sotto diversi aspetti il Festival è stato realizzato anche grazie al patrocinio del Comune di Carpi e al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi ma anche e soprattutto grazie al sostegno di numerosi cittadini privati che hanno deciso di sostenere il festival e l’Associazione con i loro personali contributi economici.

Il crowdfunding

Ultimo, ma non per importanza, il sostegno arrivato attraverso il crowdfounding. Una raccolta fondi nata per sostenere gli elevati costi legati al festival e per continuare a garantire una certa sostenibilità: concettualmente si vuole dare a tutti la possibilità di contribuire a seconda delle proprie possibilità. Concentrico deve essere accessibile a tutti e per farlo rifiorire è necessario anche un impegno da parte del pubblico, coinvolto di nella realizzazione di un evento che punta a rilanciare l’intera città.

Siamo felicissimi di poter presentare questi spettacoli al pubblico nel cuore della nostra città e siamo già pronti a ripartire con l’organizzazione di Concentrico 2021 con la fiducia di poter proporre un Festival incredibile e per questo chiediamo a tutti di sostenere il Festival Concentrico attraverso la nostra raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe con una donazione, ogni cifra conta perché tutti contiamo se partecipiamo.

Maddalena

Il programma

Domenica 19 luglio
ore 21.30
Piazza dei Martiri
Prima Nazionale – Produzione Concentrico Factory
IP – produzioni impertinenti
ODISSEA. O L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI ULISSE

Lunedì 20 luglio
ore 21.30
Piazza dei Martiri
Elio Germano e Teho Teardo
VIAGGIO AL TERMINE DELLA NOTTE

Martedì 21 luglio
ore 21.30
Piazza dei Martiri
Neri Marcorè
LE MIE CANZONI ALTRUI

Il prezzo del biglietto è simbolico.
Prenotazione obbligatoria effettuabile a questo link

Presso l’InfoPoint, inoltre, saranno disponibili le nuove magliette del Festival realizzate dall’artista carpigiano Pierpe, e quelle delle precedenti edizioni disegnate da Marino Neri e Luca Zamoc.