Nato all’interno di una palazzina parzialmente dismessa, nel cuore del Villaggio Artigiano Modena Ovest, MOP / MODENA OVEST PAVILLION è un progetto di rigenerazione artistica urbana, curato dalle associazioni modenesi Amigdala e Civic Wise Italia e da Isabella Bordoni con Premio internazionale Imagonirmia per le arti del presente, già collaboratrice di iniziative che si svolgono a Modena Ovest.
Modena Ovest Pavillion è uno dei ventiquattro progetti sul territorio nazionale finanziati dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali tramite il bando “Creative Living Lab – II Edizione” promosso in particolare dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana.
Il conseguimento del finanziamento, avvenuto a fronte di una selezione su oltre duecento domande pervenute al MIBAC, segnala la capacità di un territorio e delle associazioni in esso convergenti di saper valorizzare il patrimonio esistente nelle periferie, un patrimonio umano, culturale e sociale, ma anche urbanistico e architettonico.
Attraverso dei processi artistici, anche quando sembrano sociologici, è possibile portare vita nei luoghi abbandonati. In questo luogo, non adatto alla socialità, sono state portate a dialogare e a confrontarsi 30 persone che si occupano di rigenerazione. Questo percorso ha prodotto diversi materiali e documenti, messi anche a disposizione dell’amministrazione pubblica.
Isabella Bordoni
Dopo tre mesi di lavoro dedicati alla co-progettazione dello spazio – un appartamento e alcuni ex locali commerciali a esso collegati – MOP si apre alla città con un momento conviviale, inaugurando la dimensione pubblica di un luogo privato.
L’appuntamento è in Via Emilio Po, 164 giovedì 19 dicembre alle ore 17.00 per la visita ai locali e un aperitivo con tutti i presenti.
IL TRIMESTRE OTTOBRE/DICEMBRE 2019
Il primo trimestre di lavoro dedicato alla co-progettazione è stato coordinato da Civic Wise Italia e Architetti di Strada di Bologna, associazioni che si dedicano alla rigenerazione urbana e alla sua realizzazione in modalità partecipativa. Si è puntato sulla collaborazione reciproca tra associazioni e gruppi di volontari intervenuti spontaneamente, tra cui i membri della redazione di Fionda – Rivista collettiva del Villaggio Artigiano; tra gli strumenti messi in campo, un laboratorio pratico di autocostruzione dedicato alla realizzazione di arredi in legno a cui ha partecipato attivamente un gruppo di studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore-Liceo Artistico “A. Venturi”, indirizzi Design dell’arredamento e Architettura.
L’INAUGURAZIONE DI GIOVEDÌ 19 DICEMBRE avviene al termine dell’ultimo appuntamento di questi laboratori, alla presenza di tutti i curatori, il proprietario dell’immobile, gli abitanti della palazzina di Via Emilio Po, i volontari e degli studenti del Venturi nonché di alcuni artisti e osservatori critici coinvolti nella programmazione che prende il via a Gennaio 2020.
È prevista una visita guidata degli spazi al termine della cerimonia di taglio del nastro, a cui segue un brindisi conviviale di inizio attività.
MOP DA GENNAIO AD APRILE 2020
MOP è destinato a diventare un nuovo spazio per residenze artistiche, dove troveranno casa alcuni artisti già familiari con le pratiche partecipative, che metteranno il proprio lavoro in relazione al contesto del Villaggio Artigiano. Si inaugura dunque uno spazio espositivo dedicato a mostre, installazioni e performance, aperto a pratiche collettive.
Nel corso dei mesi gennaio/aprile 2020 sono distribuite le residenze artistiche di Nina Fiocco, Carlo Spiga e il duo Chiara Ferrin/Alessandra Zagni; gli incontri di riflessione teorica e di conversazione tra gli artisti e gli operatori critici Gino Gianuizzi, Fabiola Naldi, Massimo; un incontro sui temi del generare e ri-generare luoghi ed esperienze tramite pratiche artistiche, al quale partecipano, con gli altri, diverse figure del panorama curatoriale e della progettazione culturale quali Lorenzo Balbi, Rita Canarezza, Marta Ferretti, Cecilia Guida, Pierfabrizio Paradiso e Daniele Pittèri; una giornata di lavoro per la definizione di una comunità di pratiche sul riuso temporaneo nell’ambito di Hub Usi temporanei Regionale, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna.
MOP / Modena Ovest Pavillion è un progetto di arte pubblica che investe sui processi della rigenerazione urbana.
Un progetto a cura di Civic Wise Italia, Amigdala, Premio Imagonirmia con la direzione artistica di Isabella Bordoni, Amigdala.
Coordinamento processi partecipati Civic Wise Italia
Partner di progetto Architetti di Strada, Insieme in quartiere per la città, Learco Menabue
Grafica e arredi Sara Garagnani e Architetti di Strada
Con il contributo di Mibac – Creative Living Lab
MOP / Modena Ovest Pavillion è un progetto realizzato nell’ambito di “Creative Living Lab – II Edizione” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.