Lo scorso aprile vi avevamo parlato dei 10+1 Motivi per Visitare il Museo Rosso Graspa a Levizzano, piccolo borgo vicino a Castelvetro di Modena.
Oggi vi diamo un buon motivo per tornare a visitare queste splendide colline, rese ancora più affascinanti dall’arrivo dell’autunno. Sabato 26 e domenica 27 Ottobre il Castello del borgo di Levizzano ospiterà Terre di Vite, manifestazione dedicata al vino organizzata dall’Associazione Divino Scrivere con la collaborazione di Roberto Giuliani e Sorelle in Erba.
Terre di vite – ormai giunto alla sua nona edizione – è un evento che ospita oltre 70 produttori di vino provenienti da tutta Italia, accomunati da un legame indissolubile con il territorio e dalla convinzione che il vino sia “cultura” a tutti gli effetti.
A Terre di Vite potrete trovare produttori di vino biologico o biodinamico, ma più in generale vi capiterà di incontrare e assaggiare i prodotti di piccole aziende, appassionate del proprio lavoro e rispettose della terra. Una festa dedicata per prima cosa alla cultura del vino, come ci dice la Sommelier Barbara Brandoli, ideatrice dell’evento:
Terre di Vite nasce dal desiderio di fare una festa tra amici appassionati di vino e alcuni produttori, in particolare con Elena Conti de Cantine del Castello Conti di Borgomanero che ci ospitò per la prima volta nella sua cantina. Era il 2009 e i produttori erano 8. Con me c’erano alcuni amici modenesi con i quali ho creato lo “Staff” di Terre di Vite, persone che tutt’ora collaborano con lo stesso entusiasmo di allora.
La storia di Barbara racconta di una passione che l’ha portata a realizzare un’attività in maniera indipendente, lontana dalla routine dell’ufficio:
La mia passione per questo lavoro è iniziata ormai 20 anni fa, quando mi sono iscritta al corso AIS e mi sono diplomata Sommelier, nel 2004. Da allora, pur facendo la manager commerciale in un settore completamente diverso, ho cominciato a realizzare dei piccoli eventi come le serate di degustazione, per poi creare, insieme ad altri amici, Terre di Vite. Adesso sono docente, faccio corsi sul vino, serate di degustazione a tema, abbinando il vino all’arte e alla musica. Ciò che più desideravo fare: un lavoro che unisce tutte le mie passioni e che da spazio alla mia creatività.
Che cosa troverete quindi a Terre di vite? Vino di tutta l’Italia, eccellenze alimentari, degustazioni guidate ed esposizioni d’arte. I produttori di Terre di vite sono accomunati da valori umani, culturali ed etici che vanno oltre il doveroso rispetto dell’ambiente e che consentono loro di dare vita a vini di livello qualitativo indiscutibile. Tra di loro ci sono nomi di prestigio internazionale, ma anche giovani che si stanno imponendo all’attenzione della critica e degli appassionati per il loro lavoro.
La manifestazione è caratterizzata anche quest’anno da una serie di iniziative culturali (seminari, convegni, musica e arti visive) e, come in ogni edizione, da un “filo conduttore” sviluppato nel corso di degustazioni, seminari, dibattiti, spettacoli e mostre. Quest’anno il tema sarà l’accoglienza, intesa come caratteristica inclusiva e partecipativa, come attitudine alla condivisione.
Il tema verrà approfondito dal direttore di Porthos Sandro Sangiorgi nel corso di un seminario e di una degustazione incentrata sui vini del Mediterraneo. Nei due giorni di manifestazione le sale del castello ospiteranno anche un’esposizione collettiva degli artisti di Air (Aerografi italiani riuniti), con opere appositamente create sul tema dell’accoglienza.
Qui vi lasciamo qualche informazione di servizio che potete trovare anche all’interno del sito dedicato www.terredivite.it
Sabato 26 ottobre
Apertura banchi d’assaggio dalle 15 alle 21
Domenica 27 ottobre
Apertura banchi d’assaggio dalle 11 alle 20
Con il biglietto d’ingresso sarà possibile visitare anche il Museo del Vino e della civiltà Rurale Rosso Graspa.
L’evento è realizzato con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Castelvetro di Modena.